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Gestione articoli: File di configurazione per l'importazione e l'esportazione di dati

Con l'ausilio di file di configurazione è possibile influenzare l'esportazione e l'importazione di dati da Gestione articoli. Il file di configurazione può essere selezionato nelle finestre di dialogo Importa record dati e Esporta record dati (Programmi servizio > Articoli > Gestione > [Extra] > Importa e ... > Esporta) facendo clic su [...] nel campo Tipo file, se come tipo di file di una delle voci "CSV per <...>" è stato selezionato "ECAD" o "Testo".

Nota:

Per il formato CSV si hanno diversi possibilità di esportazione e importazione: Si possono selezionare le aree "Indirizzi", "Articoli", "Configurazioni degli attacchi", "Schemi foratura", "Elenchi accessori" e "Posizionamenti accessori". Tali aree possono essere definite in successione in un file CFG.

Per creare dei file di configurazione, aprire il database articoli desiderato (ad esempio facendo doppio clic sulla directory corrispondente), selezionare la tabella contenente i dati che si desidera importare o esportare (ad esempio "tblFunctionTemplate" per la tabella delle maschere funzioni) e trasferire tutti i campi rilevanti ad eccezione della colonna "id" nel file *.cfg (nell'editor).

All'inizio del file cfg è necessario specificare i dati seguenti:

Nota:

Per impostazione predefinita un " viene importato come "", ad esempio 'Designazione 1: PC con monitor 15""'. Tuttavia è possibile modificare il carattere inserendo nel file cfg la seguente riga:
textquote=‘
In questo modo, " verrà importato come ".

Le voci relative ai singoli campi del database, che seguono la definizione del nome della tabella, presentano la struttura seguente:

variant=[1!#189]

In questo esempio "variant" corrisponde al campo del database. Tutto ciò che segue il segno "=" corrisponde al valore desiderato. Tra le parentesi quadre "[ ]" viene specificata la posizione. Tutto ciò che precede il segno "!" definisce il numero di righe: un record dati può essere infatti riprodotto anche su più righe. Dopo il segno "#" viene indicata la colonna.

È inoltre possibile assegnare ai campi testi fissi. Di seguito viene riportato un esempio:

variant="testo precedente" + [1!#6] + "testo successivo" oppure partnr="Loz."+[1!#4] oppure partnr="Siemens".

Il valore tra parentesi quadre "[ ]" può contenere anche un campo con formattazione fissa, ad esempio variant=[6,5]. Il primo numero indica la colonna, mentre il secondo numero dopo la virgola indica la lunghezza del testo, ovvero in questo caso nella colonna 6 vengono importati o esportati 6 caratteri.

Attenzione:

Tener sempre presente che la tabella "tblFunctionTemplate" può essere esportata o importata solo per intero. Anche se questa tabella comprende apparentemente più campi, essi vengono considerati tuttavia come un campo unico. Se,pertanto, durante l'importazione un campo viene impostato ad esempio come commento, nella Gestione articoli verrà eliminata una voce eventualmente presente!

Durante l'importazione di dati di articoli con i tipi di file "CSV per <...>" e "Testo" è inoltre possibile specificare nel file di configurazione in quale lingua debbano essere importati i testi. A tale scopo, nel file di configurazione nel campo plurilingue corrispondente viene indicato l'ID della lingua desiderata.

Nell'importazione di proprietà facoltative e attributi tenere presente che il codice nel file CSV corrisponde al nome campo. Inoltre, nelle tabelle viene aggiunto un numero di riga.

Il numero '.1' rappresenta la prima riga della tabella Proprietà facoltative. Gli attributi vengono elaborati in modo analogo.

Durante l'importazione di proprietà facoltative è pertanto possibile posizionare in un'unica riga tutte le proprietà facoltative da importare. A tale scopo, è necessario elencare nel file di configurazione corrispondente le proprietà facoltative da importare con il relativo numero di riga nella scheda Proprietà facoltative. Il rispettivo numero riga viene inserito con un punto '.' dietro le designazioni dei campi description, val e unit.

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