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Gestione diritti: Procedura

Utenti, password e gruppi di appartenenza degli utenti vengono gestiti da EPLAN all'interno di un file centrale (database dei diritti), nel caso di un'installazione dalla rete tale file può trovarsi sul server. La posizione del file viene specificata mediante un'impostazione inserita al momento dell'installazione (percorso locale). Nel caso di un'installazione dalla rete si consiglia l'utilizzo di percorsi UNC. Solo l'amministratore di EPLAN può modificare l'impostazione relativa allo spazio di archiviazione.

Il contenuto del database dei diritti è nascosto, pertanto non è possibile visualizzare i nomi utente e i gruppi di appartenenza. Le password vengono salvate in forma crittografata.

Attenzione:

Se il database dei diritti è assente oppure non è possibile accedervi, EPLAN non potrà essere avviato. Il database dei diritti deve essere disponibile anche quando EPLAN viene utilizzato senza gestione diritti.

Installazione e impostazioni dei diritti

Per impedire manipolazioni, durante l'utilizzo della Gestione diritti EPLAN dal sistema operativo è bene proteggere il database dei diritti dall'accesso diretto degli utenti ai file. Se il database dei diritti è protetto da scrittura, ciò verrà visualizzato nella barra del titolo della finestra di dialogo Gestione diritti. Se si apportano modifiche a un database diritti protetto da scrittura, tali modifiche non vengono salvate e viene visualizzato un messaggio di sistema.

Per ogni workstation, l'amministratore definisce la directory contenente il database dei diritti e gli altri file di configurazione.

In rete sono disponibili due possibilità:

Installazione locale (modalità provvisoria massima)

Se il database dei diritti è impostato su un'unità locale, gli utenti possono proseguire il lavoro localmente, quando il server non è raggiungibile. Questa è la configurazione predefinita dell'installazione di EPLAN.

Se la gestione diritti viene impostata da EPLAN, l'amministratore di sistema può sincronizzare il database dei diritti e i file di configurazione tramite condivisione sulle workstation.

Installazione dalla rete (sicurezza massima)

Se il database dei diritti viene installato in modo centrale su un server, è possibile gestire i diritti a livello centrale, senza dover copiare successivamente i file sulle workstation. Se in caso di guasto del server non è possibile trovare il database dei diritti, sarà possibile continuare a modificare i dati in EPLAN finché la sessione EPLAN rimane aperta.

Assegnazione dei diritti di modifica

La ripartizione dei processi di modifica è differente all'interno di ogni azienda ed è orientata alla procedura, al progetto, al grado di cognizioni dell'utente, ecc. Gli utenti ricevono i propri diritti mediante l'appartenenza a uno o più gruppi. I diritti di modifica consentiti possono essere assegnati dall'amministratore dei gruppi utente. I gruppi inoltrano i diritti agli utenti del gruppo. Alcuni gruppi utente con diritti predefiniti vengono forniti con EPLAN. I gruppi "Amministratori" e "Guest" non possono essere eliminati; il gruppo "Amministratori" non può neanche essere modificato.

Le finestre di dialogo, le voci di menu e le toolbar dell'interfaccia utente possono essere bloccate mediante la gestione diritti. I diritti singoli vengono rappresentati in una struttura ad albero, in tal modo è possibile associare i diritti per blocchi, in caso di necessità è anche possibile escludere singoli elementi secondari. Se a un gruppo di utenti vengono negati alcuni diritti, le relative voci di menu verranno nascoste. Costituiscono un'eccezione le voci di menu utilizzate anche in altri punti del programma (ad esempio Copia o Elimina); queste continueranno a essere visualizzate. Se l'utente richiama queste azioni, verrà visualizzato un messaggio che avvisa dell'impossibilità di eseguire la relativa modifica a causa delle impostazioni nella gestione diritti.

L'assegnazione di diritti può anche essere estesa alle finestre di dialogo. Se una finestra viene bloccata per un determinato gruppo di utenti, i membri del gruppo potranno aprire la finestra di dialogo, ma non potranno modificare i dati o i documenti in essa contenuti. Le finestre di dialogo delle impostazioni costituiscono un'eccezione: Queste saranno infatti nascoste laddove siano bloccate per un gruppo di utenti.

Anche le azioni API possono essere assegnate o bloccate in modo mirato.

Vedere anche